martedì 5 gennaio 2010

Secondo articolo su CineTV


The Museum Of Wonders, film diretto da Domiziano Cristopharo e scritto da Elio Mancuso, ha aperto le porte al pubblico con un’anteprima unica nel suo genere svoltasi ieri presso Il Casale della Cervelletta di Roma in un’atmosfera circense, tra esposizioni di costumi, mangiafuoco e burlesque bar.
Così il regista e il cast hanno presentato l’inquietante mondo di “The Museum of Wonders” invitando gli spettatori con una singolare provocazione: “Accorrete. Accorrete signore e signori ad ammirare le vostre noiose paure”.
Paure legate al quotidiano ed esasperate dalle menomazioni dei personaggi. Deformazioni che abbattono ogni stereotipo e ogni distinzione moralistica tra l’aspetto interiore e quello esteriore: non ci sono buoni o cattivi in base all’aspetto fisico o alle menomazioni. Si è buoni o cattivi a prescindere .
Benvenuti, dunque, nel Museo delle Meraviglie! Luogo labirintico e oscuro, popolato da saltimbanchi, nani, donne barbute, cantanti liriche senza braccia e gambe e non solo…
In questo luogo perso nel tempo si snoda una macabra storia d’amore legata ai soldi e al potere .

Il nano Marcel, promesso sposo di Olimpia ed erede del Museum e del ricco patrimonio della Nonna, viene corrotto dalla bellissima Salomè che, con le sue arti incantatorie, riesce a sedurre e sposare il nano pur essendo l’amante di Sansone, l’uomo forzuto.
Il piano di questi ultimi è in realtà quello di entrare in possesso delle ricchezze di Marcel e farlo fuori, ma qualcosa andrà storto e verranno smascherati. La vendetta del nano e dei freaks sarà spietata…
In scena un cast d’eccezione composto da: Maria Grazia Cucinotta, come Fantasma paralitico/Donna tatuata; Maria Rosaria Omaggio, nel doppio ruolo di Ma-Donna delle pulizie; Elda Alvigini, la Pazza; Giovanna Nocetti, la Luna e la Cantante; Valentina Mio; Ivonne Sciò una Ottantenne alcolizzata; Giampiero Ingrassia, la Circus lady veggente; Ruggero Deodato, il Mago sfortunato, Venantino Venantini, Francesco Venditti e tanti altri ancora.
Il lungometraggio prodotto da Daniele Panizza e Giuseppe petruzzellis sarà promosso attraverso rinomati festival internazionali con l’auspicio che l’occhio lungimirante di una casa di distrubuzione cinematografica lo porti presto sul grande schermo.
Ne vale veramete la pena!

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